Diventare adulti: Una terra straniera?

Le adolescenze migranti tra fratture transgenerazionali e conflitti culturali


L’adolescenza incontra in molti sensi e in molte declinazioni la dimensione della ‘stranierità’, intesa sia come esperienza psicocorporea che relazionale che antropologica.

L’adolescente dovrà a tutti gli effetti attraversare una vera e propria terra straniera per accedere all’adultità , in questo transito, per certi versi assimilabile ad un vera e propria ‘migrazione’, farà un’esperienza di sé in cui la percezione dell’estraneità pervade innanzi tutto il corpo in trasformazione, attraversa poi la ristrutturazione profonda delle relazioni con gli oggetti primari e coinvolge infine tutta la trama dei rapporti col proprio ambiente socioculturale.

Nell’intervento verranno affrontate non solo le problematiche dei giovani migranti di prima e seconda generazione per i quali la ‘terra straniera’ assume una dimensione concreta e fattuale ma anche i percorsi di soggettivazione sempre più complessi e ‘sradicati’ che gli adolescenti affrontano nelle nostre società contemporanee, società in cui identità e alterità sono sempre meno riconoscibili e delimitabili mentre aumenta la percezione di doppi deformati con un potente e pervasivo effetto perturbante.

ID Formazione: 396153
Ore di Formazione: 5 ore di formazione
Numero crediti ECM: 7,5 crediti ECM